Negli ultimi giorni il Presidente del Consiglio Conte e il Presidente della Regione Lombardia Fontana hanno varato degli importanti provvedimenti che hanno l’obiettivo di contrastare la nuova ondata di contagi da Covid-19 che purtroppo si sta allargando anche fra noi.
Vorrei sintetizzare alcune delle novità principali che riguardano più da vicino la realtà del nostro Comune, partendo da una premessa fondamentale: rispettare le regole è un dovere di ogni cittadino e il senso di responsabilità di ciascuno è presupposto indispensabile per la salute e il benessere di tutti!
MASCHERINE: Vanno sempre portate con sé e indossate sempre al chiuso, tranne in casa, e all'aperto, a meno che non sia garantito l'isolamento rispetto a persone non conviventi, Viene «fortemente raccomandato» l'utilizzo delle mascherine anche all'interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi.
ABITAZIONI PRIVATE: è fortemente raccomandato evitare feste e ricevere persone non conviventi in numero superiore a 6.
CELEBRAZIONI RELIGIOSE: restano in vigore le norme previste dal protocollo firmato dalla Cei e dal governo lo scorso 7 maggio.
LUOGHI DI LAVORO: è obbligatoria la rilevazione della temperatura corporea del personale prima dell’accesso al luogo di lavoro e qualora – durante l’attività lavorativa – il lavoratore manifestasse sintomi (tosse, raffreddore, congiuntivite…). Se la temperatura supera i 37,5° non sarà consentito l’accesso o la permanenza nel luogo di lavoro e dovrà essere avvisato il medico di medicina generale.
RISTORANTI E PIZZERIE: è obbligatoria la rilevazione della temperatura corporea per i clienti; l’orario di apertura è dalle ore 5 alle ore 24; è consentita la consegna a domicilio. Possono sedere non più di 6 persone per ogni tavolo; i ristoratori dovranno indicare il numero massimo di persone ammesse nel locale in base alla propria capienza. È necessario rendere disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani per i clienti e per il personale.
BAR: apertura a partire dalle ore 5; la somministrazione di alimenti e bevande è consentita sino alle ore 24, ma dopo le ore 18 il consumo di alimenti e bevande potrà avvenire solo ai tavoli, non in piedi davanti al locale. È obbligatoria la rilevazione della temperatura corporea dei clienti. La consumazione al banco è consentita solo se può essere assicurata la distanza interpersonale di almeno 1 metro tra i clienti.
VENDITA ALCOOLICI: dopo le ore 18 è vietata la vendita per asporto di qualsiasi bevanda alcolica.
DISTRIBUTORI AUTOMATICI: dalle ore 18 alle 6 i distributori automatici “h24” che distribuiscono bevande e alimenti confezionati sono chiusi.
AREE PUBBLICHE: dalle ore 18 alle 6 è vietata la consumazione di alimenti e bevande su aree pubbliche. È sempre vietato il consumo di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione nelle aree pubbliche compresi parchi, giardini e ville aperte al pubblico.
GIOCHI ELETTRONICI: è sospeso il gioco operato con dispositivi elettronici del tipo 'slot machines’, comunque denominati, situati all’interno degli esercizi pubblici, degli esercizi commerciali e di rivendita di monopoli.
ATTIVITA’ SPORTIVE: sono sospese tutte le gare, le competizioni e le altre attività, anche di allenamento, degli sport di contatto dilettantistici a livello locale.
FESTE: sono vietate le feste in tutti i luoghi al chiuso e all'aperto. Restano consentite, con le regole fissate dai protocolli già in vigore, le cerimonie civili o religiose come i matrimoni. Le feste conseguenti alle cerimonie possono svolgersi con la partecipazione massima di 30 persone.
BARBIERI, PARRUCCHIERI, CENTRI ESTETICI: l’accesso dei clienti è consentito solo tramite prenotazione; mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 gg.; prima dell’accesso al luogo di lavoro deve essere rilevata la temperatura corporea del personale.
Un’adeguata distanza fra le persone e l’attenzione a lavare e disinfettare spesso le mani – insieme all’uso indispensabile delle mascherine - sono le consuete attenzioni fondamentali per “tenere alla larga” il virus.
Rivolgo un accorato appello a tutti i concittadini affinché tengano ben presenti queste norme semplici ma indispensabili. Ai giovani, che a volte sottovalutano l’importanza di alcuni gesti semplici ma importantissimi, chiedo di fare più attenzione alle norme di sicurezza.
Nei giorni scorsi ho visto parecchi ragazzi assembrati nei parchi o sulle panchine, come pure sugli scuolabus, senza mascherina: questi comportamenti scorretti non possono essere tollerati! Mi rivolgo ai genitori, perché si facciano esempi convincenti nei confronti dei bambini e dei ragazzi per un puntuale rispetto delle regole e siano i primi a “vigilare”.
La salute di tutti dipende anche dai comportamenti e dalla responsabilità di ciascuno!
Persico Dosimo, Lunedì 19 Ottobre 2020
Il Sindaco - Giuseppe Bignardi
Allegato | Dimensione |
---|---|
![]() | 56.02 KB |